Si fa filmare mentre uccide la tartaruga: a La Spezia ragazzino denunciato per reato di maltrattamento di animali.
Il 18 gennaio scorso, uno studente minorenne a La Spezia salta la scuola per recarsi con alcuni amici al Parco della Rimembranza, area verde nelle vicinanze dell’istituto. Qui il ragazzino si lascia filmare dai coetanei mentre massacra a sassate una tartaruga, poi il video fa il giro delle chat su WhatsApp. Oltre al filmato, anche le telecamere di videosorveglianza della zona hanno registrato l’accaduto.
L’aggressione contro l’animale
Il gruppo di minorenni quella mattina aveva deciso di non fare ingresso a scuola, entrando invece nel parco nei pressi dell’istituto con un carrello della spesa. Presi dall’entusiasmo di aver saltato la loro giornata scolastica, le testuggine che si trovavano su una vasca ornamentale attirano la loro attenzione. Ma, sfortunatamente, non in senso positivo.
Uno dei ragazzini chiede agli altri di essere ripreso col telefonino mentre la colpiva a sassate, e ciò è stato fatto. Così il colpevole dell’atto ha colpito il carapace dell’animale distruggendolo, ma a riprendere la scena sono state anche le telecamere di videosorveglianza presenti nel parco.
Mentre i minorenni si sono occupati di diffondere il video con i loro amici su WhatsApp, una donna ha preso con sé la tartaruga moribonda per cercare di curarla, ma purtroppo le lesioni sull’animale sono state troppo gravi.
Il ragazzino è stato denunciato alla Procura della Repubblica per il reato di maltrattamento e lesioni di animali, e rischia una multa minima di 5mila euro che viene maggiorata quando il gesto provoca la morte dell’animale. Nei casi più gravi è previsto anche il carcere, da tre a 18 mesi. Sono in corso le indagini per individuare gli altri complici.